Recensione pubblicata sul sito di State of Mind
SABATO :”ritira a te le energie”
La settimana lavorativa per molti di noi volge al termine. Gli impegni, i doveri e le incombenze scemano. E’ arrivato il tempo dello svago e del riposo. Il tempo per coltivare un nostro hobby o le nostre relazioni. Nella giornata di sabato è tempo di ritrovare quella stabilità che potrebbe essere stata minata dallo stress dei giorni lavorativi.
RACCOGLI SU DI TE LE TUE ENERGIE
La settimana feriale è stata una buona palestra per allenare la consapevolezza e la presenza a noi stessi? Può essere difficile, soprattutto all’inizio, trovare la costanza, il tempo e il desiderio per pratiche formali e informali di mindfulness nel turbinio della settimana lavorativa. Non giudicatevi se avete avuto difficoltà a farlo; siate consapevoli di questo, osservate come vi fa sentire essere riusciti o non essere riusciti a portare un po’ di mindfulness quotidiana nella vostra routine.

Il giorno del sabato può essere un buon momento per dedicarvi con più calma e serenità alla consapevolezza del vostro stato, dei vostri bisogni e desideri. Regalatevi perciò uno spazio per ritirare a voi le energie, cercando di sperimentare quella bella sensazione di centratura e unione con il vostro io. Prendetevi un momento solo per voi nel quale “non fate nulla”: non vi dedicate a doveri e incombenze e neanche a un’attività che vi appassiona. State semplicemente con voi stessi. Accingetevi a compiere un’esperienza dell’essere e non del fare.
Per aiutarci a far questo possiamo eseguire alcuni degli esercizi che ci consiglia Maria Beatrice Toro, l’autrice del libro 7 giorni di Mindfulness, come quello in cui ci guida ad abbandonare le tensioni fisiche e mentali o la meditazione della montagna. O ancora possiamo immaginarci come se “fossimo dolcemente appoggiati sul pianeta, distante milioni di chilometri da qualunque cosa e da chiunque, ma sempre connessi con l’intero universo. Prendiamoci il tempo di qualche respiro per sentirci in pace, proprio noi, tutto ciò che solo noi siamo. E connessi con un universo vivo, immenso, infinito.”