Le incertezze dei mesi passati, caratterizzati dalla pandemia, hanno portato ad esperienze di ricerca interiore di luoghi che ispirano la pace.
I manuali e i blog che offrono consigli per superare i postumi mentali del lockdown e gli effetti delle restrizioni causate dalla pandemia sono d’accordo su una cosa: è arrivato il momento, con prudenza, di uscire, di ripartire.

A riguardo la Dott.ssa Maria Beatrice Toro, psicologa, psicoterapeuta e autrice de “I 7 pilastri della Mindfulness”, intervistata nel mensile DOVE, spiega:
“la perdita della libertà di muoversi e di esplorare è stata una delle peggiori ferite del lockdown, perchè si tratta di uno dei bisogni fondamentali dell’uomo […] ora bisogna rimettersi in gioco, partendo dalla natura. Noi, in molti modi, siamo cambiati. Boschi, monti, fiumi e laghi, invece, sono sempre lì: pensiamoli come una sicurezza da cui ripartire.”
Mindfulness è l’atteggiamento che guarda al qui e ora, gestendo paure, emozioni distruttive e rimpianti. Per raggiungerlo, precisa la Dott. Toro, “occorre guardarsi intorno come se fosse la prima volta”. Bastano a volte semplicemente la postura corretta e il luogo adatto.
Quest’ultimo è ad esempio il Tentino, un centro benessere a cielo aperto per riposare occhi e cuore, dove un terzo del territorio è protetto e il 63 percento della superficie è coperto da foreste che consentono di praticare attività fisica la quale riduce i fenomeni depressivi, controlla la rabbia e fronteggia lo stress. Si pensi anche agli agriturismi tra le colline di Montepulciano oppure ai lavori di terra nei campi della Liguria.