Mindfulness: accettare e cambiare

Di cosa parliamo quando parliamo di accettazione?

Per comprendere cosa intendiamo con il termine accettazione può essere forse utile comprendere… cosa non è.

Non si tratta di rassegnazione alle circostanze, non si tratta di non impegnarci nei nostri progetti o nello sviluppo dei nostri desideri, non si tratta neanche di rifiutare i nostri giudizi poiché la nostra mente si orienta grazie alle categorie che creiamo.

Accettazione come qualità della coscienza

Ma allora l’accettazione cos’è?

Accettare significa abitare il posto che abbiamo ora, tornare a ciò che è, alle nostre giornate, stare con ciò che c’è, vederlo, viverlo, capirlo. Si tratta di vedere e accettare la nostra esperienza, così come è in questo momento. E immergersi – possibilmente in modo felice! – nella realtà. pexels-photo-668553

L’osservazione nuda e la pura e perfetta accettazione è la sola condizione che apre al vero cambiamento, un cambiamento radicale e intenzionale che poggia su di una visione profonda del nostro essere interiore. Si tratta di cercare quell’equilibrio sottile tra il nostro impegno attivo, le nostre ambizioni, i nostri sforzi e la realtà di come vanno le cose veramente, a partire dal fatto stesso che forse ora questo equilibrio non lo abbiamo raggiunto. Questo esercizio amplia direttamente la consapevolezza proiettandoci al nuovo, all’incognito e al nuovo, che sgorga direttamente dal reale.

Se accetto pienamente il mio stato, troverò la pace. Non mi lamento del fatto che dovrei essere più santo, più bello, più puro rispetto a quello che sono ora. Quando sono bianco, sono bianco, quando sono nero, sono nero, punto e basta. Questo atteggiamento non impedisce che continui a lavorare su di me per poter diventare uno strumento migliore; l’accettazione di sé non limita le aspirazioni, al contrario, le nutre. Perché ogni miglioramento partirà sempre da ciò che si è realmente.
(Alejandro Jodorowsky)

Vi aspettiamo giovedì 23 maggio 2019 alle ore 18.45 per riflettere e praticare insieme alla Prof.ssa Maria Beatrice Toro e al dott. Andrea Ligozzi presso il Secondo Centro di Terapia Cognitivo Interpersonale.

Per info e prenotazioni: segreteria@duetc.it oppure 3316818827 -0699922102

 

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