La sessualità, proprio come le altre dimensioni vitali è governata da precisi programmi neurobiologici; è un mix tra volontà e spontaneità che, a volte, ne diviene la sua intrinseca debolezza: le sensazioni sfuggono proprio perchè si inseguono troppo o perchè si evitano del tutto
Tutti i desideri hanno origine dal cervello e così la sessualità nasce in una sua parte ben precisa, nell’area deputata al controllo delle emozioni, e la sua manifestazione più funzionale si ha quando le persone si sentono profondamente vicine l’una all’altra e unite dalla condivisione del piacere.
La sessualità rappresenta la “colonnina del barometro del rapporto di coppia”, l’indice di salute di quest’ultima. Infatti, quando in una coppia alberga la conflittualità e l’incomprensione, anche la sfera della sessualità è intaccata e le cronicizza.
Il Covid-19 ha minacciato la salute fisica e psicologica ma anche quella sessuale a causa del clima di terrore che si respirava nell’aria e delle limitazioni derivanti dai contatti personali contingentati e limitati.
Per ripartire non bisogna fare niente di speciale, semplicemente tornare ad uscire e fare ciò che ci va. Parlare di sessualità è più semplice di quello che immaginiamo, non necessita di artifici e pensieri costruiti ad hoc per esprimersi.
Inoltre, la sessualità influenza, in parte, anche il concetto che si ha di sé, dunque quando emergono disagi o problemi sessuali possono nascere effetti negativi sulla propria autostima e sulle proprie relazioni. Pertanto ciascuno di noi deve ripartire dal rapporto con sé stesso e riconnettere il proprio corpo alla sua mente, favorendo il passaggio di energia vitale, guidato dal piacere.
Tutto questo è possibile attraverso tecniche di meditazione, magari lasciandosi guidare da un terapeuta
esperto. Bisogna ripulire la sessualità da immagini e realtà virtuali e riportarla alla vera essenza naturale, con il contatto imprescindibile della realtà, fatta di esperienze, vissuti ed emozioni.
Per avere una “sessualità consapevole”, secondo Maria Beatrice Toro, bisogna allineare mente e corpo seguendo alcuni semplici accorgimenti:
1 II respiro: il respiro consente una connessione immediata con noi stessi e ci permette di stare nel qui ed ora
2 II risveglio dei sensi: entrare in contatto con il proprio corpo permette di rilassarsi, risvegliare
i sensi e di conseguenza la propria sensualità
3 Le sensazioni corporee piacevoli: è importante prendere consapevolezza del nostro corpo, accogliendo le sensazioni che ne derivano, in maniera non giudicante
4 Dare importanza al tatto
5 II luogo del piacere: alcuni studi dimostrano che le persone che inseriscono piacere nella vita quotidiana sono agevolati nell’entrare in contatto e avere confidenza con la sessualità
6 Incontrare il desiderio: il desiderio, come il respiro, è un concetto vivo e mutevole a seconda del periodo di vita che si vive e dell’età pertanto il proprio corpo va ascoltato per modularne la connessione, senza che la mente interferisca con la natura. Il desiderio non va forzato, ma piuttosto risvegliato,
rimanendo in contatto con il proprio corpo senza obblighi o sforzi, lasciandosi semplicemente andare
7 Condividere con l’altro
8 Gestire lo stress
9 Essere gentili con sé stessi: prestare attenzione ai segnali fisiologici aiuta ad avere un’immagine corporea positiva e serena e a essere comprensivi e compassionevoli con sé stessi
10 Praticare la gratitudine: la pratica della gentilezza e della gratitudine è importante nella sessualità per allenare la nostra mente a vedere ciò che è buono e piacevole, tenendo lontani i pensieri intrusivi e negativi di confronti e prestazioni