La Via dell’Occidente! Buddhismo secolare, filosofie antiche, mindfulness e meditazioni cristiana: un dialogo inatteso

WEBINAR GRATUITO su ZOOM

il 16 GIUGNO 2020 alle ore 18:30

COME PARTECIPARE CON ZOOM:
L’incontro GRATUITO si terrà il 16 Giugno 2020 a partire dalle ore 18:30 e sarà online sulla piattaforma ZOOM.

E’ prevista la prenotazione alla seguente mail webinar16giugno@gmail.com

I prenotati riceveranno il link e le istruzioni per collegarsi all’evento.

PROGRAMMA:
La via secolare: la problematicità di una scelta
Stefano Bettera

Le parole sono importanti: alla ricerca di linguaggi nuovi
Massimo Paradiso

Meditare insieme: il gruppo nella mindfulness e nel buddhismo secolare
Stefano Ventura

Unificare la mente, un paradosso logico
Maria Beatrice Toro

Interverrà Guido Gabrielli direttore di Yoga Journal Italia

Stefano B., Stefano V., Massimo, Beatrice e Guido, come istruttori di mindfulness, psicologi, studiosi o praticanti di meditazione si misurano quotidianamente con la questione del senso delle pratiche: un interrogativo che si affaccia nelle domande dei meditanti, tra le condivisioni dei gruppi MBSR o MBCT, nei dialoghi tra terapeuta e paziente. È una domanda “perturbante”, ossia tanto familiare quanto estranea e minacciosa per una vita fatta di abitudini e routine. È una domanda che tuttavia continuano a porsi, attratti dalla possibilità della risposta. Può esistere una Via per l’Occidente?

Questo seminario, in forma di dialogo aperto e condiviso, vuole accogliere questa domanda, seguendo tre possibili piste. La prima è la proposta del (ma sarebbe meglio dire: di un) buddhismo secolare, ossia libero da ogni assunto mitologico e religioso. Che cosa è? perché utilizzare questa locuzione che unisce un costrutto fondamentalmente religioso a un’idea, tutta occidentale, di secolarizzazione del vivere? Ed è possibile un approccio laico e pragmatico a temi filosofici millenari?

La seconda pista intende condurci ad approfondire il significato e il modello scientifico della proposta oggi più diffusa di meditazione: la mindfulness così come definita da Jon Kabat-Zinn. Questa pratica, nata in ambiente ospedaliero e nel contesto della cura e della promozione della salute fisica e psicologica, ci offre una grande quantità di dati sperimentali, accumulati in 40 anni di ricerche. Oltre agli effetti benefici sulla nostra salute fisica e psicologica, la mindulness offre anche degli insight sulla domanda di senso da cui prendiamo le mosse?

Infine percorreremo la terza pista, che ci appare come “la domanda delle domande”: Perché decidere di meditare oggi, in un mondo che ci offre centinaia di alternative soddisfare il nostro bisogno di senso? E perché unirsi a un gruppo piuttosto che procedere in piena autonomia, aiutati dalle risorse del web?

Se ti incuriosiscono questi temi e hai piacere di approfondirli non esitare ad iscriverti scrivendo una mail a webinar16giugno@gmail.com

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.