A partire da martedì 29 gennaio ricomincia il corso di mindfulness MBCT a Roma, condotto da Maria Beatrice Toro e Claudia Romani, ogni martedì alle 18.00 per otto settimane.
MBCT: cos’è e a chi si rivolge
L’MBCT è un protocollo di mindfulness elaborato da Zindel V.Segal, Mark G.Williams e John D. Teasdale; assume numerosi elementi del protocollo MBSR di Jon Kabat Zinna partire dalla durata di 8 settimane più una giornata intensiva ma, diversamente da quest’ultimo, aiuta soprattutto a prendere le distanze dai pensieri negativi, riconoscendoli come oggetti mentali che transitano nello spazio interiore.
Durante le 8 sessioni del protocollo MBCT l’istruttore aiuta il partecipante a prendere consapevolezza della modalità con cui la mente funziona e, nello specifico, dei processi di pensiero che la abitano. L’attenzione si focalizza sul processo mentale in sè e non sul contenuto dei singoli pensieri; l’intento non è eliminare gli schemi mentali ma “vedere” la loro presenza. I pensieri vengono riconosciuti per quelli che sono, ovvero dei contenuti mentali senza concretezza alcuna. I pensieri non sono la realtà delle cose, noi non siamo i nostri pensieri!
Coltivare la consapevolezza di questi ultimi aspetti consente di prendere le distanze, disidentificandosi da ciò che la mente produce senza esserne condizionati e cercando di rispettare l’invito dell’istruttore: lasciar andare i pensieri.
Il protocollo MBCT consente di:
- ritrovare lucidità mentale
- prendere consapevolezza della modalità automatica con cui funziona la mente
- ridurre notevolmente la ruminazione su ciò che è ormai passato e la preoccupazione sul futuro così da predisporre l’individuo a una maggiore curiosità verso l’esperienza presente
- promuovere l’accettazione dell’esperienza presente attraverso un atteggiamento di apertura
- favorire la disidentificazione da pensieri ed emozioni che albergano nella mente e nel corpo
- generare profondi cambiamenti dell’atteggiamento, del comportamento e della percezione di se stessi, degli altri e del mondo
Finalità
Le pratiche meditative e le spiegazioni affrontate durante il protocollo MBCT permetteranno ai partecipanti di incrementare le competenze metacognitive necessarie per interrompere il circolo vizioso creato dalla normale attivazione pensiero negativo-emozione negativa, favorendo l’adozione di una modalità gioiosa e libera di essere se stessi. Ciò che viene sviluppato è un modo nuovo e profondamente significativo di rapportarsi alle sensazioni, ai pensieri e alle emozioni, scoprendo ciò che ci nutre e ciò che ci toglie energia.
Viene ridotta l’attivazione di quegli schemi automatici che portano a squilibri emotivi e modalità tossiche di relazionarsi.