Pratica dell’assorbimento

Anapanasati

La pratica di Anapanasati, anche detta pratica dell’assorbimento, può essere intesa come una pratica propedeutica ad una forma di Meditazione profonda. Si tratta infatti di una tecnica di concentrazione utile al raccoglimento mentale, una pratica che ci allena alla concentrazione d’accesso e cioè a quello stato di quiete e raccoglimento mentale preliminare ad un più saldo e profondo stato di contemplazione e  osservazione non giudicante.
Usando una metafora l’Anapanasati può essere considerata la mola con la quale affilare la lama della concentrazione e renderla il più possibile precisa nell’operare il suo taglio.


È infatti praticando e mantenendo l’attenzione su quel piccolo triangolino di pelle posto tra il labro superiore e le narici del naso, osservando cioè il tocco dell’aria nel suo passaggio, che addomestichiamo la mente a rimanere stabilmente mirata su di un oggetto così da renderla più quieta e “obbediente”. Questo esercizio ci predispone ad uno stato anche detto di assorbimento, una sorta di raccoglimento e di presenza mentale dal quale intraprendere un osservazione profonda della realtà così come è.

Di Andrea Ligozzi

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.