Pianifica il tuo risveglio

Può succedere che quando ci mettiamo a letto e sappiamo che il giorno dopo ci aspetta una giornata pesante o stressante, troviamo difficoltà ad addormentarci. Questo accade perché finiamo per proiettare l’ansia sul futuro. Carichiamo la notte e di conseguenza il giorno seguente, di emozioni negative. In questo modo diventa difficile, se non impossibile, riposare bene.

Come possiamo ritrovare la serenità che ci permette di addormentarci senza stress? Ce lo spiega la Prof.ssa Maria Beatrice Toro, psicoterapeuta esperta di Mindfulness, in un’intervista sulla rivista Starbene, a cura di Sabina Cuccaro.

Come prima cosa pianifichiamo un buon risveglio. Le attività abitudinarie che svolgiamo la mattina possono rassicurarci poiché ci danno un senso di controllo. L’imprevedibilità della vita che porta con sé una certa dose ansia può essere bilanciata dalle attività di cura che rivolgiamo a noi stessi ogni mattina.La doccia, la colazione, il make up, ascoltare la musica o fare qualche esercizio di stretching: la garanzia delle nostre azioni mattutine produce un effetto rilassante sulla mente.

PUNTA LA SVEGLIA CON UN BUON ANTICIPO

Nonostante riposare sia importante, puntare la sveglia all’ultimo momento e iniziare la giornata all’insegna della fretta non è un buon modo per iniziare la giornata. Programmare il proprio risveglio con almeno mezz’ora di anticipo rispetto all’ora di uscita di casa garantirà il tempo necessario per svolgere i rituali mattutini. Addormentarsi con la certezza di avere questo tempo per noi, per entrare con calma e serenità nella giornata che abbiamo davanti, produrrà un senso di calma che ci aiuterà nell’addormentamento.

FAI UN PLANNING DEL GIORNO SEGUENTE

Un altro semplice consiglio per un sonno ristoratore è quello di scrivere i programmi del giorno seguente. Vederli scritti nero su bianco ci eviterà di entrare in quella spirale di confusione e affollamento mentale dove gli impegni della giornata sembrano moltiplicarsi. Scrivendoli su un foglio ci renderemo conto che gli impegni reali sono sempre meno di quelli che ci sembra di avere e la sensazione di sopraffazione si andrà affievolendo.

TRE CONSIGLI DELL’ESPERTA

  • Prima di andare a letto scrivi le cose che pensi accadranno domani. Attribuisci a ognuna di esse un punteggio da 1 a 10. La sera seguente rileggile e riassegna il punteggio in base a quanto stress ti hanno realmente provocato. Mettendo a confronto i punteggi ti accorgerai che le tue preoccupazioni erano superiori rispetto al peso che ogni impegno ha davvero avuto.
  • Dopo cena prenditi un momento per guardarti dentro e percepire che emozione stai provando. Apri l’armadio e scegli gli abiti da indossare al mattino “contrastando” l’emozione con i colori dei vestiti. Se ti senti ansioso indossa qualcosa di azzurro, se provi un senso di sfiducia scegli un capo bianco, se la tristezza è l’emozione che stai provando metti un vestito giallo.
  • Prima di dormire visualizza il momento del risveglio. Sdraiati a pancia in su, fai tre respiri e proietta con gli occhi della mente il tuo buongiorno. Visualizzati mentre il suono gradevole di una sveglia ti fa aprire gli occhi. Immaginati fare un sorriso per accogliere il nuovo giorno. Visualizza il momento di una buona e sana colazione, di una doccia rigenerante, di te che fai meditazione o che ti dedichi alla tua bellezza. Immaginarsi felici, rilassati e gioiosi di affrontare un nuovo giorno ti aiuterà a lasciare andare le preoccupazioni e le angosce e ad addormentarti più dolcemente.                                                                                                                                                                                                                                                     “Se vai a letto con l’idea che il giorno dopo ti aspetta un buon programma, ti godrai una notte serena e riposante”

 

 

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