Dalla cura al prender-Ci cura. IL COMPASSIONATE MIND TRAINING

Di Antonio Petracca

La mente dell’uomo non è una macchina da felicità quanto da sopravvivenza e questo ce lo insegna la Storia: l’essere umano per sopravvivere ha sin dal principio sviluppato comportamenti mossi da motivazioni ben precise, come l’uomo preistorico che trascorreva le sue giornate per procacciare cibo allo scopo di nutrirsi e così, nel corso dei secoli, possiamo immaginare gli spostamenti delle prime masse di uomini, piuttosto che  le prime guerre e, la necessità di cooperare: tutte azioni e motivazioni mosse da un unico sostanziale obiettivo…sopravvivere!

La portata straordinaria di tale evidenza è sancita anche dall’architettura del nostro cervello che, nella sua evoluzione, si è formato a “strati” proprio a partire da ciò che  l’uomo, “per prove ed errori”, ha dovuto esplorare.

E nel 2021 l’uomo da cosa si sta proteggendo e in che direzione ha necessità di muoversi per sopravvivere?

Viviamo tempi drammatici e le conseguenze del COVID-19 stanno mettendo a dura prova le nostre certezze:

la Medicina ha faticato tanto nel trovare soluzioni atte a debellare “il nemico invisibile” e le beghe della burocrazia stanno rallentando in modo significativo i processi risolutivi, mentre continuiamo a piangere quotidianamente i nostri cari.

Le nostre abitudini, le occupazioni, le relazioni sono state stravolte da questa pandemia e improvvisamente ci siamo trovati in un mondo assurdo, inaspettato, spaventoso.

Come Psicoterapeuta, ho potuto osservare un esponenziale aumento nella curva del disagio psicologico, nella forma anche di specifici sintomi da stress che la Comunità Scientifica denomina “Pandemic Fatigue”.

Davanti alla traccia già segnata da tali conseguenze e a fronte del terribile stato di incertezza, l’uomo ha bisogno di trovare risposte non solo nella direzione di cure opportune ma, mai come ora, nello scoprire come “prendersi cura di sé”: è una questione di benessere psicologico ma anche di sopravvivenza!

A partire da tale intenzione gli studi nell’area delle scienze psicologiche, negli ultimi anni hanno approfondito in modo significativo il tema del “Self-Care” e tra i diversi protocolli applicati nelle relazioni di cura e di aiuto, troviamo il

COMPASSIONATE MIND TRAINING, sviluppato nel Regno Unito dall’equipe del Prof. Paul Gilbert, pioniere della Compassion Focus Therapy, e di recente applicato anche in Italia dal nostro Centro.

La Compassione non è pietà (provare pietà a volte può essere quasi paralizzante), non è una forma di sentimentalismo, nè una reazione emotiva; bensì una relazione, e come tale, richiede competenze comunicative e relazionali.               

Quando viviamo una situazione di stress, la risorsa interiore tra le più preziose a cui possiamo attingere è la nostra Consapevolezza e, in questa direzione, la Compassione nasce dall’intenzione autentica di connetterci con noi stessi nel presente e di focalizzare come certi aspetti dolorosi della propria vita siano emersi senza che se ne potesse far nulla; imparando, attraverso tecniche specifiche, ad accompagnare noi stessi all’apertura di nuove sensazioni di calore umano e vicinanza; le stesse, che in un determinato periodo della sua vita sono state continuamente criticate ed invalidate.

Il Dott. Antonio Petracca conduce costantemente e con successo gruppi online orientati alla promozione del benessere psicologico mindfulness-based, in particolare focalizzati sullo sviluppo della Compassione

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la Segreteria del Centro

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Telefono: 06-99922102

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