Ci addentriamo sempre più nell’autunno ed iniziamo ad avvicinarci al freddo.
in questa stagione, le persone che abitano dove la temperature sono più basse, iniziano a tagliare la legna e ad accatastarla per prepararsi all’inverno. Questa attività può trasformarsi in un rituale dal profondo significato, che richiede concentrazione e silenzio, come sostiene lo scrittore Lars Mytting nel suo libro “Norwegian Wood-Il metodo”.
La stessa opinione è condivisa anche dalla prof.ssa Maria Beatrice Toro che ci spiega come alcune attività di routine quali fare cataste, riordinare armadi e cassetti, fare pulizia delle icone inutili sui vari devices, siano attività che rilassano. Attraverso azioni semplici e ripetitive possiamo ottenere un benefico senso di padronanza sull’ambiente in cui viviamo e, di riflesso, anche sulla confusione del mondo interiore.
Se in questo momento della nostra vita, proprio oggi, ci sentiamo un po’ perplessi e sopraffatti, possiamo scegliere di dedicare del tempo a una di queste attività. Non è importante che si tratti di cataste di legna, si può comunque trovare un altro modo, che sia il proprio modo di stare con ciò che c’è… Mettiamo magari un timer, come nella famosa tecnica del pomodoro, e facciamo qualcosa che procrastinavamo da qualche tempo. Per tutta la durata del timer, dedichiamo attenzione solo e soltanto a quello che percepiamo, siamo e facciamo nel momento presente. Se si presenta una distrazione, come un pensiero, o una preoccupazione, rimandiamolo a quando l’attività si sarà conclusa. Alla fine del riordino, ringraziamo noi stessi per esserci concessi uno spazio per la meditazione e torniamo alle nostre attività di sempre.