La forza sincera delle tue azioni
A volte si pensa che la saggezza e la consapevolezza coincidano con il saper vivere appieno la dimensione del presente, del qui e ora, allontanando in modo metodico ogni pensiero e preoccupazione del futuro.
In realtà avere dei progetti e una visione del futuro è un’attività intelligente. Si tratta di vivere con pienezza il presente scegliendo, nel contempo, la direzione verso cui si vuole dirigere nella vita.
Essere consapevoli vuol dire sapere quali siano i propri valori e saper dunque orientare intenzionalmente il proprio agire in modo per noi significativo, senza ossessionarsi in modo tossico con aspettative, obiettivi e risultati.
Maria Beatrice Toro propone alcune riflessioni per aiutare a trovare un equilibrio tra assenza di visione e eccessiva rimuginazione sul futuro, passando attraverso uno dei tempi più classici della meditazione mindfulness: l’intenzionalità.
La mente del bambino
Si pensi ad un bambino impegnato a fare una cosa nuova che tanto desidera, ad esempio imparare ad andare in bicicletta. In questo senso il bambino ha un’intenzione.
Si tratta di un atteggiamento che contiene un concetto di finalità, ma non è così fortemente orientato al risultato come lo è, per esempio, stabilire un obiettivo.
Nel caso dell’intenzione se non si ottiene il risultato sperato non vi è la percezione di aver perso tempo: è stato comunque imparato qualcosa.
Cosa è l’intenzione e perchè è importante consapevolizzarla
L’intenzione è quello stato mentale in cui orientiamo la coscienza verso qualcosa che intendiamo fare. Si tratta di un atteggiamento proattivo, dinamico, il piglio di chi comincia e la determinazione di chi sceglie di continuare qualcosa in cui crede.
Avere un’intenzione implica avere un’idea del futuro ma, diversamente dall’obbiettivo, lascia più libertà e non erode il piacere di svolgere l’attività. Rappresenta un orizzonte che si può raggiungere attraverso percorsi diversi.
Dai il cuore a ciò che conta!
In diverse tradizioni spirituali si viene inviati ad essere consapevoli delle proprie intenzioni e viene raccomandato di esaminare con attenzione motivazioni, intenti, progetti, per essere pienamente coscienti di dove abbiamo messo il cuore.
Nella meditazione di consapevolezza l’intenzione è un tema fondamentale: non si medita per caso, si sceglie di farlo, lo si delibera momento dopo momento.
PRATICA
Questo esercizio è volto a individuare la nostra intenzione in questo periodo della vita e a verificare se sia armonica con tutto il nostro essere
- Prenditi qualche istante per prendere una posizione seduta, che senti sicura e stabile, anche su una sedia. Prendi una posizione eretta ma non rigida, staccando la schiena dallo schienale, in modo da esprimere un senso di presenza rilassata e allo stesso tempo vigile, partecipe, attenta.
- Le mani sono raccolte in grembo, le spalle rilassate e i piedi ben appoggiati a terra, occhi chiusi. Consenti al corpo di riposare in questa immobilità, mossa solo dal movimento dell’aria che entra ed esce ad ogni inspirazione e ad ogni espirazione.
- Ora fai un’inspirazione più profonda, chiedendo a te stesso: Cosa desidero, per me, in questo periodo della vita? Cosa veramente voglio? A quale meta principale voglio dare il cuore adesso? Espira.
- Fai respiri lenti e profondi lasciando che si presenti una risposta. E se non ti viene in mente nulla, va bene così. Continua ad inspirare ed espirare dando al tuo cuore tutto il tempo di cui necessita.
- Senti la tua intenzione, entraci in contatto: Che effetto ti fa? Come ti fa sentire?
- Fai respiri lenti e profondi lasciando che si presenti una risposta. Non esistono risposte giuste o sbagliate. Sono le tue risposte, ascoltale con rispetto e con affetto verso te stesso.
Hai trovato la tua intenzione? Ogni azione orientata a realizzare quell’intenzione mobiliterà ed esprimerà le risorse interne portando alla progressiva realizzazione delle proprie aspirazioni più profonde.
Ogni mattina puoi meditare qualche minuto sull’intenzione scelta o su un’intenzione specifica per quel giorno. L’intenzione darà una specifica coloritura alla giornata, sottraendo spazio all’agire automatico, motivando e influenzando in modo benefico il modo in cui ci si sente e si pensa.