Corso di mindfulness e terapia cognitiva a Roma – II edizione Gennaio 2015

Presentazione standard1Psicoterapia cognitiva di terza generazione: i benefici dell’integrazione della mindfulness in psicologia
Le terapie cognitivo comportamentali di terza generazione, anche denominate “ terza onda della terapia cognitiva”, si differenziano dagli approcci standard poiché pongono il focus sull’esperienza soggettiva immediata, facendo oggetto di intervento la capacità di osservare se stessi semplicemente, dedicando un’attenzione intenzionale sostenuta al proprio mondo interno. Ci si rivolge all’esperienza così com’è, fenomenologicamente, favorendo una modalità accettante e priva di giudizio di rivolgersi a se stessi.
Ciò significa modificare, più che i contenuti psichici, la relazione che l’individuo intrattiene con tali contenuti, siano essi pensieri, emozioni o sensazioni fisiche. Spesso, infatti, gran parte dei problemi delle persone derivano non tanto da stati negativi, come ansie e paure, quanto dal giudizio negativo che si esprime verso se stessi in quanto portatori di emozioni negative (ad es. “Una persona di valore non dovrebbe stare sempre in ansia, dunque io sono mediocre”).
Il primo passaggio fondamentale, che si effettua attraverso la pratica della mindfulness, consiste nel riconoscere i contenuti interiori come “eventi mentali”, da osservare pazientemente nel loro susseguirsi.
(su www.duetc.it si possono trovare i dettagli del programma formativo ECM sulla mindfulness)

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.