Si può praticare la meditazione camminata con l’intenzione esplicita di entrare in contatto con se stessi e la terra, in modo che ogni singolo passo ci stabilisca nel momento presente. Con il primo passo si prende dimora nel “qui e ora”, liberi da progetti, preoccupazioni – pienamente presenti, vivi, in contatto con la terra.
“…inspira e fai un passo, concentrando tutta l’attenzione sulla pianta del piede; non fare il passo successivo finché non sei pienamente arrivato, finché non sei nel qui e ora al cento per cento, puoi concederti il lusso di fare così. Poi, quando sei certo di essere arrivato al cento per cento nel qui e ora, in contatto profondo con la realtà, sorridi e fai il passo successivo. Quando cammini in questo modo, imprimi sul terreno la tua stabilità, la tua solidità, la tua libertà, la tua gioia. Il piede che posi è come un sigillo, il sigillo dell’imperatore. Il sigillo imprime un segno su un foglio di carta. Che cosa vediamo, osservando la nostra impronta? Vediamo il marchio della libertà, il marchio della solidità, il marchio della felicità, il marchio della vita.”
Thich Nhat Hanh